AMALAWA - Homing Sociale e Ospitalità

INFO STRUTTURA

La struttura Amalawa nasce a novembre 2022 a seguito di avviso pubblico del Comune di Como finalizzato alla realizzazione di interventi e di servizi di utilità sociale per l'accoglienza di donne. La finalità del progetto è quella di offrire non solo spazi abitativi ma anche spazi relazionali e sociali, in un modello di co-living dove forte è la dimensione comunitaria e il desiderio di improntare una realtà nella quale scambiare conoscenze, conoscere persone e condividere progetti di vita. La struttura propone due tipologie di servizi: HOMING SOCIALE e OSPITALITÀ. L'HOMING SOCIALE si rivolge a donne sole o con figli che stanno attraversando una momentanea difficoltà socio-abitativa, inviate dal servizio sociale del Comune di residenza per un periodo di durata variabile. Sono messe a disposizione 10 camere (singole e doppie) con bagno privato. Il gestore mette a disposizione il servizio di accompagnamento e monitoraggio periodico del percorso della donna tramite un contatto quotidiano con gli operatori presenti, colloqui programmati, incontri di équipe con i servizi di riferimento per sviluppare una maggiore autostima e responsabilizzazione dell'ospite nell'ottica del raggiungimento di una autonomia sociale, occupazionale e abitativa. È inoltre a disposizione il servizio di catering che offre colazione, pranzo e cena. L'OSPITALITÀ si rivolge a donne lavoratrici, studentesse, parenti di pazienti ospedalizzati che necessitano di una sistemazione di medio o lungo periodo. Sono messe a disposizione 13 camere (singole e doppie) con bagno privato. È inclusa la colazione e la cena tramite servizio catering. Amalawa mette a disposizione locali comuni con microonde, bollitore, TV, una lavanderia e una stireria. La struttura si trova nel quartiere di Ponte Chiasso a Como, nelle vicinanze del confine svizzero, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e ben collegata al centro di Como. L'edificio è circondato da un ampio spazio verde destinato al gioco per i bambini e svago per le donne. Il progetto promuove l'utilizzo condiviso di alcuni spazi nella convinzione che il mix sociale generato dalle diverse caratteristiche delle persone accolte possa costituire una risorsa nel percorso di mutuo aiuto e di autonomia dei singoli. Un custode garantisce la sorveglianza notturna e nel fine settimana.